Datazione: 1920-1930
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Bepo Omacini di Dossena emigrante a Dossena. Bepo Omacini (1867-1945), costretto ad interrompere studi nel Collegio di Celana a causa morte precoce del padre, da Dossena andò in Argentina in cerca di fortuna. Dopo circa tre anni di iniziale lavoro, prima come operaio e successivamente aiutante di fiducia del progettista nuova ferrovia da Santa Fe verso nord, acquistò un’area davanti alla stazione del nuovo paese di San Cristobal e vi fece edificare un emporio con retrostante macina ed abitazione.

Datazione: 1902
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: L’osteria di Bepo Omacini aperta a San Cristobal, gestita per lui dal fratello minore Gio. Battista invitato in Argentina. Nella foto si vede Bepo con moglie, la suocera ed il piccolo Juancito oltre a persone non di famiglia.

Datazione: 1899
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Bepo Omacini il 30 novembre 1898 ebbe il figlio Jancito (in Italia Quansito o Giov.Maria)

Datazione: 30 novembre 1898
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Atto di nascita di Juancito Omacini, figlio di Bepo.

Datazione: 1904-1905
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Contabilità commerciale di Bepo Omacini. Dal registro Dare e Avere di Bepo risultano vari movimenti e i marchi del bestiame, rappresentati soprattutto da quelli con la OP accavallate una sull’altra per Omacini Pesenti.

Datazione: 1904-1905
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Poiché Bepo era molto impegnato nella nuova “Sociedad des Vacas” di circa 3000 capi bovini, col socio Pesenti, avviata nella zona del Gran Chaco verso il Paraguay, affittò il suo emporio a Romeo Piazza, perché il fratello Gio. Battista era rientrato provvisoriamente in Italia.

Datazione: 1906
Luogo: San Cristobal, Argentina

Descrizione: Dal Libro mastro della Sociedad des Vacas di Bepo Omacini. Nel 1905 Giuseppe (Bepo) rientra a Dossena raggiungendo la moglie, suocera Caterina ed i figli Quansito ed Evaristo, nato pure lui a S. Cristobal nel 1900, precedentemente rientrati. Questo perché Bepo ritenne di aver guadagnato a sufficienza e anche per ritirare tutta la proprietà paterna a Dossena dopo aver ben affittato il Deposito e la Sociedad des Vacas per la quale ebbe utili riscossi in banca a Serina per parecchi anni. Infatti la Sociedad prosegui l’attività e rese soprattutto per la forte richiesta durante la guerra 1915-18.